CENNI STORICI
Fino agli anni ’70 i principali impianti fissi di cattura erano quattro: lo Stagno Pontis, la Peschiera Pontis, Pischeredda e Sa Madrini. La pesca veniva praticata attraverso le peschiere che avevano il compito di trattenere il pesce che veniva poi convogliato nelle camere di cattura dette Lavorieri. Tradizionalmente le camere di cattura venivano costruite con filari di canne come nel complesso della storica Peschiera Pontis. La Peschiera Pontis è una delle più importanti per la produzione e per l’organizzazione delle attività lavorative, ma da qualche anno la pesca viene svolta principalmente presso la peschiera di Sa Mardini e nello stagno con le summenzionate tecniche tramandate nei secoli. La Peschiera Pontis è molto rilevante anche per la storia della comunità dei pescatori per la presenza di un complesso di costruzioni che vengono utilizzate dai lavoratori che in passato fungevano da supporto alla lavorazione e alla vendita del pescato. Queste costruzioni sono ancora in buono stato e possono essere visitate attraverso dei tour guidati.
Il Nuovo Consorzio Pontis
Il Consorzio, concessionario unico dello stagno Pontis, nasce nel 1993 dall’unione di 11 Cooperative di Pescatori che operano da sempre nello Stagno di Cabras.
I pescatori gestiscono sia lo stabilimento che l’attività di ristorazione presso l’Ittiturismo. Sull’arenile sud-orientale dello stagno di Cabras si trova “Su Scaiu”, lo scalo tradizionale delle imbarcazioni da pesca delle cooperative e una delle pescherie al dettaglio.